Un piccolo casolare di campagna e la sua memoria...

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Grazie Giovanni!Giuseppe.B. (Cinisi).27 Set 2011, 19:57
Giovanni Carissimo,sei stato veramente bravo,hai ottenuto un risultato importante,molta gente è rimasta scioccata quando ha saputo che a due giorni dal tuo appello la Regione Sicilia si è precipitata per risolvere il problema,non si era mai vista una cosa del genere, conoscendo i tempi della burocrazia.Questi sono i frutti del tuo lavoro e del tuo impegno,sei una persona umile e corretta,penso che alcuni tuoi "compagnucci"si dovrebbero vergognare per come si sono comportati nei tuoi confronti e della tua famiglia,per quanto riguarda la gestione di "Casa Badalamenti".Sono solidale con te per la battaglia che stai portando avanti sulla vicenda dei depistaggi assieme a "Casa Memoria" e al "Centro Impastato".Sono sorpreso per come stai lavorando sul territorio,si nota la tua presenza sopratutto nelle iniziative locali,cosi come è numerosa la presenza della gente di Cinisi agli incontri che hai organizzato nella tua Pizzeria e a "Casa Badalamenti".Se questo paese sta cambiando in meglio noi tutti cittadini ti dobbiamo ringraziare.Un riconoscimento va al Sindaco e alla sua amministrazione che veramente hanno avuto grande Rispetto per te e per "Casa Memoria".Non dobbiamo affatto dimenticare che hanno approvato una delibera di giunta per contrastare la posizione dei tuoi"compagni"che volevano impedire te e la tua famiglia di far parte della gestione della Casa confiscata a Don Tano.CHE VERGOGNA!Oggi hai dato una bella risposta a tutti,hai fatto capire che non sei solo erede e testimone di una storia,ma il vero difensore della memoria di tuo fratello PEPPINO!Rischiando,rimettendoci del tuo,non come tanti che hanno fatto le loro fortune e carriere con l'antimafia.Oggi finalmente possiamo dire che il "Casolare","Casa Badalamenti","Casa Memoria"Sono patrimonio storico e culturale che fanno parte della memoria di questo territorio e di questa comunità. GRAZIE GIOVANNI!
Eredità.Sabrina. Teramo.25 Set 2011, 15:39
Caro Giovanni mi stò convincendo sempre di più che sei l'unico vero erede della memoria di Peppino.
Solidarietà.Aldo.25 Set 2011, 15:34
Mi chiamo Aldo Gianicoli,vi scrivo dalla Puglia per comunicarvi che anch'io sono solidale con Giovanni Impastato pe questa sua importante iniziativa in difesa della memoria del fratello,
Ringraziamenti.Mariella.Cinisi.25 Set 2011, 13:45
Io mi chiamo Mariella,sono di Cinisi,ho già ringraziato di presenza il signor Giovanni Impastato per avere ottenuto questo risultato importante sono d'accordo con Davide,tutti dovrebbero farlo,approfitto delle vostre pagine del Sito per esprimere la piena e totale solidarietà a "Casa memoria" per il ruolo importante che stà assumendo nel nostro territorio.Possiamo considerarla l'unica vera realtà impegnata a livello culturale e politico.
Ringraziamenti.Davide.25 Set 2011, 13:32
Complimenti Giovanni,hai colto nel segno,sei riuscito a creare casino al momento giusto,la tua denuncia sul casolare è statata incisiva e concreta fino al punto di costringere la Regione Sicilia ad occuparsene.Oltre a difendere la memoria di Peppino,hai lottato per assicurare quel luogo alla società civile,la stessa cosa hai fatto con "Casa Badalamenti"dove la tua presenza e la gestione affidata a "Casa Memoria"danno finalmente delle precise garanzie alla gente di Cinisi. (Di più del Comune).Ogni cittadino ti dovrebbe ringraziare per quello che hai fatto ma sopratutto per quello che continui a fare.Io sono Davide e lo sto facendo,speriamo che lo facciano gli altri.
f0pf64m0(anonymous)26 Apr 2017, 10:08
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La vostra lotta.Vinicio. Berlino.22 Set 2011, 22:12
Caro amico Giovanni,sono triste e frastornato per quello che ti è successo,ti sono vicino,la memoria di Peppino è sempre viva nel mio cuore,vorrei fare qualcosa per voi che lottate.Vorrei venire a Cinisi.Ci vediamo prestissimo.Un abbraccio affettuoso dal tuo Carissimo amico Vinicio.
Amicizia e solidarietà.Ivan.22 Set 2011, 21:54
Caro Giovanni,volevo esprimerti tutta la mia amicizia e solidarietà per quanto scritto su La Republica.Un abbraccio forte dal Friuli. Tuo amico Ivan.
La memoria.Dario Carletti. Ascoli.21 Set 2011, 21:29
Compagno Giovanni non permetteremo a nessun stronzo di violare ed offendere la figura e la memoria di un grande Rivoluzionario morto per la libertà.Il Casolare non appartiene ad una singola persona,non può rimanere proprietà privata,deve essere consegnato alla collettività,la memoria deve vincere sulla prepotenza e sull'arroganza.
I testimoni della memoria.Teresa. Mola di Bari.21 Set 2011, 21:08
Da Cinisi a Ponteranica,Casa Badalamenti,i depistaggi,il Casolare,siete i veri testimoni della memoria di Peppino,non smettete mai di lottare.Grazie "Casa Memoria".Grazie Giovanni.
rli3ufhj(anonymous)27 Apr 2017, 00:31
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La storia e la memoria.Ilaria. Milano.21 Set 2011, 19:31
Grande Giovanni,come al solito non ti fermi mai.Riesci con serietà e coerenza a mantenere viva la memoria di Peppino,riesci a cogliere il momento giusto per intervenire e rendere attuale la tua storia.Non hai idea di quanto ti vogliamo bene,ti aspettiamo in Lombardia per una serie di iniziative nelle scuole e con la società civile.Caro Giovanni su Ponterinaca avevi ragione,scusami ci sono arrivata in ritardo,ho capito realmente quanto è difficile dire le cose come stanno,tu sei una persona coraggiosa e molto sensibile,rivederti per me sarà una grande emozione.
Soldarietà.Pino e Chiara. Asti.21 Set 2011, 18:36
Pieno sostegno e solidarietà a "Casa Memoria" e alla famiglia Impastato per l'impegno portato avanti in memoria di Peppino.Non siete soli,avete superato momenti difficili,anche questa battaglia sul Casolare si concluderà nel migliori dei modi.
La memoria in discarica.Fabrizio.21 Set 2011, 15:23
Se corrisponde a verità quello che sostiene il vicino del casolare , la situazione sembra quasi compromessa,a questo punto credo si doveva inervenire molto tempo prima per cercare di non fare cadere i termini utili dell'esproprio.A quanto pare il farmacista venuti ha chiesto la revoca del vincolo.Cosa è successo dopo?Noi non sappiamo nulla,è giusto che vengano chiariti alcuni passaggi importanti.Meno male che c'è stato questo intervento tempestivo di Casa Memoria.Condivido in pieno l'appello,vi posso dire che sono rimasto veramente colpito dal modo semplice ed incisivo di come è stato scritto.Bravi compagni,sempre vicino a voi.
Il piccolo Berlusconi.Mariangela.20 Set 2011, 17:26
C'è veramente da vergognarsi nel pensare che nella nostra comunità esistono persone come il farmacista Venuti che mancano di rispetto ad un'illustre vittima di mafia come Peppino Impastato.Che schifo!Sono veramente mortificata nel vedere le foto di come ha ridotto quel posto.Ci vuole veramente coraggio,come si fà a non capire che si tratta di un luogo sacro?Forse i miliardi che possiede gli hanno tolto il lume della ragione e lo hanno trsformato in un piccolo Berlusconi.
L'appello.Gaspare.20 Set 2011, 16:12
L'iniziativa e l'appello di "Casa Memoria"sono dei fulmini a ciel sereno,non riusciamo a capire come mai ancora si dà la possibilità a persone come il farmacista Venuti di tenere in queste condizioni un luogo di grande rispetto,non si capisce come mai il Sindaco di Cinisi dopo un vincolo che ricorre a quasi dieci anni non abbia provveduto all'esproprio,(non ha soldi?),può ricorrere a coinvolgere altri enti come ha fatto in altri casi,i soldi si possono trovare,dieci anni sono tanti,con la buona volontà avrebbe risolto il problema.La sconfitta della mafia può avvenire se si riesce a recuperare e conservare la memoria storica.Seguiamo l'appello di "CASA MEMORIA"Dobbiamo togliere a tutti i costi il terreno e il Casolare a persone che non meritano affatto di tenere in possesso quel luogo,a persone che ritenimo non siano nemmeno degne di far parte di una socità civile come la nostra(Cinisi),che fanno sfigurare un'intera comunità.Conosciamo bene e conosciamo tutti chi è il farmacista Venuti.Noi cittadini di Cinisi siamo d'accordo affinchè il Casolare sia restituito alla società civile con lo scopo di educare i giovani alla legalità nel ricordo di Peppino.
Memoria.I compagni di Lamezia Terme.20 Set 2011, 14:57
I compagni di Lamezia Terme accolgono l'appello di "Casa Memoria"Per il recupero del Casolare,e per salvare la memoria di PEPPINO.
Esproprio.Il vicino del Casolare.20 Set 2011, 13:45
Penso siamo ancora in tempo per bloccare delle manovre in atto di revoca del vincolo sul casolare,da parte di organi competenti fuori dal comune di Cinisi,con ritardo si sta affrontando la questione,a quanto pare il Sindaco e l'amministrazione hanno delle difficoltà ad avviare l'esproprio,non si tratta di un problema economico ma di una sostanziale controversia fra due propretari che si contendono il luogo.Mangiapane-Venuti,il tutto potrebbe bloccare l'avvio di un procedimento di esproprio e potrebbe far cadere il vincolo posto alcuni anni fa dai commissari.Noi siamo convinti che il tutto è stato architettato per prendere tempo in attesa di momenti migliori.Meno male che si è posta la questione,ora si tratta di mobiltarci nel migliore dei modi.
-Giovani Comunisti/e Palermo20 Set 2011, 12:05
I/le Giovani Comunisti/e di Palermo accolgono l’appello lanciato dall’associazione Casa Memoria Peppino Impastato riguardo le condizioni in cui si trova il luogo dove Peppino venne brutalmente ammazzato. Riteniamo che l’indignazione e gli appelli alle istituzioni, nei confronti delle quali in questo momento storico non abbiamo alcuna fiducia non bastino. proprio per questo motivo siamo felici di fare ciò che Peppino avrebbe fatto, ovvero si sarebbe rimboccato le maniche mettendosi a lavoro in prima persona, dimostrando l’inettitudine e il menefreghismo della classe dirigente Siciliana e non solo. Accogliamo con entusiasmo lo spirito dell’iniziativa di auto recupero proposta dal suddetto appello e ci diciamo disponibili ad iniziare un percorso che sia condiviso da tutte le realtà impegnate sul fronte dell’antimafia sociale.
Auspichiamo dunque la costruzione di un momento assembleare volto a mettere in rete tutti i soggetti che intendono impegnarsi nell’auto recupero e nella salvaguardia di un luogo della memoria storica del movimento antimafia siciliano.

Paolo Toro, Coordinatore Provinciale Giovani Comunisti/e Palermo (organizzazione giovanile provinciale del Partito della Rifondazione Comunista)


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