LA CHIESA RINGRAZIA PADOAN
Con il ministro dell’Economia Padoan, la Chiesa non pagherà né IMU, né Tasi. Naturalmente ciò vale per i luoghi destinati al culto, ma ciò che è sorprendente è che la Chiesa non pagherà nulla per le scuole paritarie e per le strutture sanitarie convenzionate con il sistema sanitario nazionale.
Le nuove norme sulle scuole paritarie aumentano sensibilmente i margini di esenzione fiscale fin quasi a stabilirne l’esenzione totale, praticamente a prescindere dalle rette pagate.
Le strutture sanitarie sono tutte esonerate, sia quelle di lusso, sia tutte le altre purché convenzionate con lo Stato.
L’IMU e la TASI sarà pagata per l’esercizio commerciale di strutture recettive turistiche: alberghi, ostelli, b&b, motel, villaggi-albergo, residenze turistico-alberghiere, le residenze d’epoca alberghiere, le residenze della salute, dunque le beauty farm.
Supersconti, , infine, per l’esercizio di attività culturali e ricreative: musei, centri sportivo e ricreativi, ecc …
La Chiesa cattolica ringrazia sentitamente.