CI SALVERANNO SPACCIATORI E PROSTITUTE
Le attività illegali connesse al traffico degli stupefacenti e all’esercizio della prostituzione entrano nel paniere del PIL e tra qualche giorno conosceremo quale sarà la misura dell’incremento.
Certo che questa novità aiuta non poco a far quadrare i conti, a restare nel maledetto 3% del rapporto deficit/PIL ed il fanfarone, alla fine, dovrà ringraziare spacciatori e prostitute se riuscirà a portare a Bruxelles i conti in ordine.
Come dire che “dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior” come cantava Fabrizio de Andrè in “Via del campo”o, “legalizzare la mafia sarà la regola del duemila” come replicava Francesco De Gregori in “Bambini venite Parvulos”.
Non ci resta che risentirle queste due canzoni e cantarle.