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Il ddl sugli ecoreati e il cavallo di troia (A.Marescotti)

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Il ddl sugli ecoreati e il cavallo di Troia
Spiegando il ventiseiesimo canto dell'Inferno, mi sono imbattuto nella storia del Cavallo di Troia e mi è venuto da pensare al ddl ecoreati, alla luce del quale sembra che Ilva stia valutando di ritirare la richiesta di patteggiamento, come scrive oggi il Fatto Quotidiano. Ed ecco quello che ho immaginato..
Dopo dieci anni di inutile assedio i Greci (Ilva), seguendo un piano ideato da Ulisse (il PD), finsero di rinunciare alla conquista della città e di tornare alle proprie sedi, lasciando sulla spiaggia un enorme cavallo di legno, per placare gli dei e propiziare il viaggio di ritorno in patria. All'interno del cavallo (il DDL Ecoreati) erano però nascosti i più valorosi guerrieri greci, guidati da Ulisse. I Troiani, felici per lo scampato pericolo, trascinarono il cavallo all'interno delle mura, nonostante Laocoonte (Gianfranco Amendola) e la profetessa Cassandra (PeaceLink) avessero consigliato di non farlo. Ad un tratto comparve un greco di nome Sinone (Beppe Grillo), il quale convinse il re che il cavallo era segno di pace, era un regalo. Di notte, mentre i troiani dormivano, i greci uscirono dal cavallo ed aprirono le porte della città ai propri compagni. Questi, dopo essersi nascosti con le loro navi dietro un'isoletta vicina di nome Tenedo, erano di nuovo sbarcati sulla spiaggia di Troia. Penetrati nella città, i greci colsero di sorpresa i troiani, che furono facilmente sopraffatti. Troia (Taranto) fu data alle fiamme.
Prof. Alessandro Marescotti
Presidente di PeaceLink (http://www.peacelink.it)

Il ddl sugli ecoreati e il cavallo di Troia

 

Spiegando il ventiseiesimo canto dell'Inferno, mi sono imbattuto nella storia del Cavallo di Troia e mi è venuto da pensare al ddl ecoreati, alla luce del quale sembra che Ilva stia valutando di ritirare la richiesta di patteggiamento, come scrive oggi il Fatto Quotidiano. Ed ecco quello che ho immaginato..

Dopo dieci anni di inutile assedio i Greci (Ilva), seguendo un piano ideato da Ulisse (il PD), finsero di rinunciare alla conquista della città e di tornare alle proprie sedi, lasciando sulla spiaggia un enorme cavallo di legno, per placare gli dei e propiziare il viaggio di ritorno in patria. All'interno del cavallo (il DDL Ecoreati) erano però nascosti i più valorosi guerrieri greci, guidati da Ulisse. I Troiani, felici per lo scampato pericolo, trascinarono il cavallo all'interno delle mura, nonostante Laocoonte (Gianfranco Amendola) e la profetessa Cassandra (PeaceLink) avessero consigliato di non farlo. Ad un tratto comparve un greco di nome Sinone (Beppe Grillo), il quale convinse il re che il cavallo era segno di pace, era un regalo. Di notte, mentre i troiani dormivano, i greci uscirono dal cavallo ed aprirono le porte della città ai propri compagni. Questi, dopo essersi nascosti con le loro navi dietro un'isoletta vicina di nome Tenedo, erano di nuovo sbarcati sulla spiaggia di Troia. Penetrati nella città, i greci colsero di sorpresa i troiani, che furono facilmente sopraffatti. Troia (Taranto) fu data alle fiamme.

Prof. Alessandro Marescotti

Presidente di PeaceLink (http://www.peacelink.it)

 

( 27 maggio 2015 )



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